Tutti facciamo parte del mondo dei social, che ha ormai acquisito una totale pervasività: tanto per intenderci, in Italia Meta – per Instagram e per Facebook – e TikTok hanno complessivamente circa 90 milioni di utenze a fronte di circa 60 milioni di abitanti, compresi vecchi e bambini…
Questo sito è finalizzato ad informare sull’azione inibitoria collettiva, ma anche a preparare una successiva azione di classe risarcitoria, raccogliendo informazioni su situazioni, vicende e fatti collegati al disagio provocato dall’uso dei social (per approfondire, vedi la sezione SOCIAL ED EFFETTI AVVERSI).
L’azione risarcitoria collettiva consente alle associazioni autorizzate o ad ogni singolo appartenente alla classe dei danneggiati di “agire nei confronti dell’autore della condotta lesiva per l’accertamento della responsabilità e per la condanna la risarcimento del danno e alle restituzioni” (art. 840 bis c.p.c.).
L’AZIONE RISARCITORIA DI CLASSE SEGUIRA’ L’ATTUALE INIBITORIA.
Se anche tu o i tuoi figli avete avuto esperienze dannose nella frequentazione di Instagram, Facebook, o TikTok, o siete preoccupati per le possibili conseguenze dell’uso inadeguato di queste piattaforme, puoi contattarci e approfondire la situazione insieme a noi.
Ogni contributo può essere prezioso per approfondire i meccanismi pericolosi e illeciti dei social.
QUANDO SI PUO’ CHIEDERE UN RISARCIMENTO?
Tra gli abituali disturbi e danni conseguenti l’uso delle piattaforme social si possono avere:
- atti autolesivi;
- disturbi alimentari;
- perdita del sonno;
- calo del rendimento scolastico e dell’attenzione;
- depressione;
- interpretazione errata delle emozioni;
- insoddisfazione per la propria immagine corporea;
- incomprensioni e difficoltà nelle relazioni familiari e sociali;
- conflitti o amplificazione delle insicurezze;
- facile perdita di autocontrollo, comportamenti impulsivi;
- ricerca stimolazioni veloci e gratificanti, spesso con esposizione a comportamenti imprudenti;
- accettazione di sfide spesso pericolose per la propria incolumità (le challenge);
- atti autolesivi.
Ogni caso andrà soggettivamente approfondito, verificando anche la possibilità di documentare attraverso documentazione medica la consistenza dei danni subiti e solo dopo le dovute valutazioni potrà decidersi se ricorrono le condizioni per inserire la singola posizione nell’azione risarcitoria di classe.
CHI RITIENE DI ESSERE NELLE CONDIZIONI DI POTER PARTECIPARE ALL’AZIONE DI CLASSE RISARCITORIA, AVENDO SUBITO UN DANNO DALLA FREQUENTAZIONE DEI SOCIAL, PUO’ COMPILARE IL FORM SOTTOSTANTE, RIPORTANDO UNA SINTETICA DESCRIZIONE DELLA PROPRIA SITUAZIONE.
Per eventuali informazioni, potete scrivere all’indirizzo info@classactionsocial.it.
